Limiti all’esercizio del diritto di critica da parte del lavoratore : legittimo il licenziamento per condotte lesive dell’immagine e della dignità datoriale

Il licenziamento del rappresentante sindacale che sui social, rivolgendosi al datore di lavoro, utilizza frasi volgari, denigratorie e prive di qualsivoglia finalità di divulgazione dell’attività sindacale, è legittimo e privo di carattere discriminatorio e/o lesivo della libertà sindacale. Il delegato sindacale, nell’esercizio del diritto di critica, è tenuto al rispetto dei limiti di continenza formale e sostanziale, oltre che della finalità di esercizio dell’attività sindacale.

Cass. Civ. sez. lav., 22 dicembre 2023, n. 35922

 

Legittima l’esclusione dalla gara d’appalto del concorrente che applica un CCNL non coerente con l’oggetto dell’appalto

Non è irragionevole la scelta della stazione appaltante di escludere da una gara pubblica un concorrente che abbia presentato un’offerta nella quale il costo del personale è stimato sulla base di un CCNL non coerente con l’oggetto dell’appalto e che non garantisce ai lavoratori un assetto retributivo conforme ai principi di proporzionalità e sufficienza garantiti dall’art. 36 della Costituzione

T.A.R. Milano Lombardia sez. I, 28 novembre 2023, n. 2830