La contestazione disciplinare può essere successiva all’esito del procedimento penale verso il dipendente

In materia di licenziamento disciplinare, è legittima la condotta del datore di lavoro che attenda gli esiti del procedimento penale a carico del lavoratore prima di procedere alla contestazione disciplinare per i medesimi fatti.

Così la Corte di Cassazione con sentenza n. 1759/18, depositata il 24 gennaio.